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3 Ottobre 2017

L’istituto Don Orione attiva il servizio di Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Ippolito-Caputo.

Cos’è la Terapia Multisistemica in Acqua

socializzazione e integrazione

terapia multisistemica

La TMA, La Terapia Multisistemica in Acqua (T.M.A.), è stata definita una terapia sviluppata in ambiente naturale (piscina pubblica) con un modello teorico di riferimento e una metodologia strutturata attraverso fasi; questa utilizza metodiche cognitive, comportamentali, relazionali e senso motorie. Tale terapia si rivolge ai soggetti con autismo, disturbo pervasivo dello sviluppo e disturbi della comunicazione. Si svolge in una piscina pubblica (setting naturale) ed ha scopi espliciti e scopi impliciti.
Gli scopi espliciti, che tra l’altro danno forma all’attività, sono l’insegnare a nuotare e sapersi adeguare alle regole della piscina.
Gli scopi impliciti di tale terapia sono di migliorare le capacità dei soggetti di muoversi nel mondo in modo da poter aumentare la qualità della loro vita.

Obiettivo principale

Il fine ultimo della terapia non è l’insegnamento del nuoto, né l’uso di quest’ultimo per svago o ricreazione, anche se il gioco e lo stare bene insieme vengono utilizzati come elemento facilitante la relazione e la gestione delle emozioni. Il nuoto è utilizzato come veicolo per raggiungere obiettivi terapeutici e attuare il processo di socializzazione e integrazione con il gruppo dei pari.

Obiettivi e mezzi per conseguirli

Al bambino vengono insegnate le capacità per essere autonomo in acqua. Tramite il gioco si vanno a sviluppare aspetti relazionali. Se ci sono difficoltà comportamentali, il terapeuta aiuta il bambino a tollerare le regole dell’ambiente, a contenere comportamenti inappropriati, insegnando quelli corretti alternativi e a tollerare le frustrazioni che emergono nel affrontare il cambiamento.
Le capacità acquisite fortificano l’autostima e il senso di autoefficacia del bambino,

supportato e rinforzato dal terapeuta e dalla famiglia.
In sintesi l’applicazione clinica della TMA, favorisce l’apprendimento e lo sviluppo del bambino autistico a livello emozionale, cognitivo, comportamentale, sensomotorio, sociale e comunicativo.

Perche’ terapia

La TMA si attua attraverso un processo interpersonale pianificato e consapevole volto a influenzare disturbi del comportamento e relazionali con mezzi prettamente psicologici verbali e non verbali in vista di un obiettivo elaborato, che può essere la riduzione dei sintomi o la modificazione delle capacità comunicative.
Questa metodologia è fondata sul rapporto umano e su procedure tecnico-sperimentali. Nella TMA il trattamento ha obiettivi individualizzati a medio e a lungo termine. La TMA non deve essere l’unico intervento terapautico. Non deve limitarsi né entrare in contrasto con altri, ma va inserita in un intervento globale, condividendo gli obiettivi con gli altri interventi. Per la buona riuscita dell’intervento si cerca di coinvolgere le famiglie ad apprendere ed attivarsi. Un intervento che non coinvolge le famiglie ha poco potenziale di generalizzazione.

Formazione e supervisione

Gli ideatori hanno istituito corsi di formazione per i terapisti per l’acquisizione della tecnica (albo ufficiale consultabile sul sito) e garantiscono l’espressione metodologica corretta della terapia attraverso la “supervisione” del lavoro di ogni singolo terapista con il suo bambino.

A chi è rivolta?

La TMA è prevalentemente rivolta a soggetti in età evolutiva con disturbo generalizzato dello sviluppo ma, in seguito, anche a altri disturbi come ritardo mentale, disturbo iperansioso dell’infanzia, disturbo reattivo dell’attaccamento, fobia specifica dell’acqua,

fobia sociale, psicosi, disturbo della condotta, distrubo oppositivo-provocatorio, di iperattività e dell’attenzione, sindrome di Down, disturbi motori.
Tale approccio nasce dall’esperienza dei due psicologi psicoterapeuti Giovanni Ippolito, approccio sistemico-familiare e Giovanni Caputo, approccio cognitivo-comportamentale.

I terapisti TMA

Ad espletare la TMA all’istituto Don Orione saranno i dott.ri Psicologi e Terapisti TMA Augenti Gianamarco e Carletta Vincenzo.

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