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7 Gennaio 2019

Dalla Curia Generale

“In Nomine Jesu!” Vengo a Voi, o miei Cari, nel Nome di Gesù! Spero avrete passate in santa letizia le dolci solennità del Natale. Anche noi abbiamo vissuto, in quei giorni, le gioie pure e soavi della fede, fraternamente uniti a Voi in uno spirito d’amore: abbiamo pregato con Voi ai piedi di Gesù Bambino, e si parlava di voi lontani, come se foste stati tutti qui presenti. Come è bello amarci nel Signore! Certo, questo deve piacere tanto al Signore! Ora abbiamo cominciato l’anno nuovo: rendiamo grazie a Dio dei tanti benefici ricevuti, e cominciamo oggi ad amare e a servire veramente Gesù Cristo e la Santa Chiesa Romana, Madre nostra, in grande fuoco di carità, con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la nostra povera vita. Prostrati ai piedi di Dio a Lui, che è il Padre nostro celeste, chiediamo umilmente perdono di tutte le ingratitudini della vita passata, e ciascuno dica di cuore: Nunc incipio in Nomine Jesu: ora comincio nel Nome di Gesù: comincio ad essere di Cristo e della Chiesa: nunc incìpio esse Christi et Ecclesiae.”

Con queste parole di Don Orione, a nome del Consiglio generale, voglio formulare l’augurio di un buon anno per tutta la nostra famiglia.

Abbiamo vissuto l’anno 2018 nello stupore e nella gioia della carità che unifica e edifica in Cristo. Quante volte abbiamo esultato nel cuore al vedere e incontrare la carità che assume, nelle nostre case e nelle opere, negli istituti e nelle parrocchie, nei servizi e nelle attività, innumerevoli forme e espressioni! Oh carità di Nostro Signore! Oh possente trionfo dell’amore di Dio!

Vogliamo ringraziare il Signore, in particolare, per averci dato la grazia di costituire la nuova Delegazione “Maria Regina del Madagascar”, composta dai religiosi appartenenti alle case situate nel territorio della, cosiddetta, “isola rossa”. È stato un momento pieno di significato per la Piccola Opera. Il 12 marzo eravamo al Santuario della “Madonna della Guardia”, presso il corpo di Don Orione, perché è da Tortona che il “manto azzurro” della Madonna si è allargato, aprendo una “via missionaria” che è arrivata anche al Madagascar. Per tale “via” hanno transitato tanti religiosi disponibili alla missione ad gentes, generando per la Congregazione il tesoro più prezioso: i “figli malgasci”.

Vogliamo ringraziare il Signore per la grazia di poter programmare, fiduciosi nella Provvidenza Divina, la nuova apertura a Gaitu, realizzando in questo modo il sogno dei confratelli del Kenya per la quarta Comunità orionina nella loro nazione; l’apertura della terza Comunità nel Paraguay che appartiene alla Provincia “Nuestra Señora de la Guardia”; l’accettazione di una nuova parrocchia a Joinville nella Provincia “Nossa Senhora da Anunciação” (Brasile Sud) con la possibilità di iniziare un Piccolo Cottolengo in una nuova regione; infine, la nuova presenza orionina nella Amazzonia (Brasile Nord) con l’apertura di una nuova Comunità a Candeias do Jamari, nello Stato di Rondonia. Tutti questi progetti sono stati pensati e programmati durante l’anno 2018, ma troveranno la loro realizzazione effettiva nell’anno che si inizia. Invece, sono già effettive due altre nuove presenze: nel Burkina Faso, a Kayao (Provincia Notre Dame d’Afrique) e nel Brasile Nord, a Maceió (Provincia “Nossa Senhora de Fatima”).

Ringraziamo la Provvidenza Divina per averci dato la grazia di realizzare la missione “Cuore Senza Confini” nell’area di Pacaraima, città del Brasile che confina con il Venezuela: la vera porta di accesso terrestre per il popolo venezuelano in fuga. Vivendo a 200 metri della frontiera, due nostri Confratelli, P. José Sebastiao Barros da Silveira (brasiliano) e P. Miguel Alberto Fernandez (argentino), hanno condiviso i dolori e le paure del popolo venezuelano, annunciando tra loro il Vangelo della Carità. Adesso, per i cambiamenti nel flusso migratorio, la missione alla frontiera è stata conclusa dal Vescovo diocesano, nella Solennità di Cristo Re. Nel nuovo anno verrà riaperta nella capitale dello Stato di Roraima, Boa Vista, con gli stessi obiettivi di prima, cioè sostenere pastoralmente i profughi, anche con qualche azione caritativa.

Ancora oggi, però, si possono scrivere le stesse parole di Don Orione, secondo le quali “Vi sono degli Arcivescovi e Vescovi che desiderano che la nostra piccola nascente Congregazione vada ad aprire case nelle loro Diocesi”. Nel 2018 è successo con il Vescovo di Tabora, in Tanzania, che ha manifestato il desiderio di avere la presenza dei religiosi per “lavorare come missionari, anche nel settore sociale e caritativo”. La risposta del 2018 non è stata totalmente positiva “perché dobbiamo tener conto delle nostre forze e del fatto che, di recente, abbiamo aperto una nuova missione nel Benin, nonché qualche comunità in più nel Madagascar, nel Mozambico e, prossimamente, anche in Kenya.” Quindi, pur non essendo in grado, nel 2018, di rispondere positivamente, non abbiamo voluto chiudere le porte all’azione della Provvidenza Divina per gli anni futuri. Per questo abbiamo sottomesso al Vescovo la proposta di concederci un tempo di discernimento, durante il quale si valuterà il consolidamento delle nostre recenti aperture e si verificherà le nostre reali possibilità. “Durante questo tempo di attesa – abbiamo proposto al Vescovo – si potrebbe organizzare qualche nostra visita all’arcidiocesi per conoscere e valutare in loco le condizioni e le possibilità di risposte orionine alle esigenze del territorio che ci verrà concesso.” Il Vescovo era d’accordo. Tale visita è stata organizzata e ha dato a tre nostri giovani confratelli una forte esperienza di contatto diretto con i poveri. Adesso tocca alla Provvidenza Divina che opererà per il bene!

Nel settore della formazione, l’anno che si conclude è stato particolarmente ricco. Dal 1 al 9 maggio è stato realizzato a Montebello della Battaglia il 1° itinerario carismatico sull’umanità di Don Orione. Precedentemente, dal 27 febbraio al 2 marzo i membri dei Consigli Provinciali dell’America Latina hanno partecipato all’incontro di formazione per i nuovi Consigli. La stessa iniziativa è stata realizzata, in Italia, dal 30 agosto al 3 settembre per i Consigli dell’emisfero nord e missioni. Infine, il Convegno della Formazione, realizzato dal 5 al 10 novembre, ha cercato di proporre fondamenta solide per una vita consacrata fatta di sostanza e non di apparenza.

Sento il dovere di ringraziare il Signore per il dono meraviglioso dei tanti Benefattori della Piccola Opera che ci hanno aiutato, durante il 2018, a fare del bene. Se siamo riusciti a provocare stupore e meraviglie tramite la carità è perché ci ha aiutato la Provvidenza Divina e la generosità dei benefattori, per cui “Tutta la gratitudine nostra e il nostro plauso a quei cuori generosi che, nel passato anno, ci aiutarono (…). Entrati in questo nuovo anno (…) abbiamo il piacere di dirvi, o Amici e Benefattori, che per l’aiuto che ci dà Iddio il Signore e per la vostra generosità, noi stiamo ancora in piedi e camminiamo, camminiamo senza vacillare, ma con passo saldo, deciso.”

Nel guardare complessivamente l’anno 2018, esprimo il ringraziamento al Signore per il generoso “Eccomi” manifestato da alcuni Confratelli, inclusi quelli che hanno detto l’Eccomi della disponibilità a seguire il Signore nell’eternità della vita.

Nell’anno 2018 hanno ricevuto il sacro ordine del presbiterato 30 Religiosi orionini: Yves Dieudonné GYENGANI (07/01); Fabiano DE OLIVEIRA (13/01); Sebastiao BERTOLDO TIGRE (20/01); Renaldo ELESBAO DE ALMEIDA (20/01); Adriano ROQUE DA SILVA (27/01); Carlos SANTOS DA SILVA (27/01); Rui Pedro FERNANDES NOBRE PIRES (11/03); Francisc LACATUS (22/04); Ramon PADILLA ROSIN (01/05); Piotr MOSAK (26/05); Michal PAWLOWSKI (26/05); Gabriel CIUBOTARIU (03/06); Catalin Ioan GASPAL (24/06); Andrei LORENT (24/06); Fabian PITRETI (24/06); Aka Pierre ALLOU (30/06); Appassan Firmin BOSSON (30/06); Noudeheunou Sylvain OKE (30/06); Sansan Marcel PALE (30/06); Bi Irié Georges ZAMBLE (30/06); Somketta Dénis ZOUNGRANA (30/06); Nongamanegda Patrice KONTOGOM (07/07); Pogbèwèlèyebr Arsène METUOR DABIRE (07/07); Brandawa (Dieudonné) AKETA (14/07); Solimba Joel BADJALA (14/07); Maguiliwè Richard TAGBA (14/07); Anderson Cristian RODRIGUES (28/07); Arul Dhas ANDREWS (18/08); Wellington MARTINS GOMES (10/12); Benedito ROCHA MAGALHAES (14/12).

Hanno ricevuto il sacro ordine del diaconato 17 Religiosi: Benedito ROCHA MAGALHAES (17/03); Wellington MARTINS GOMES (17/03); Anderson FELISDORIO ARAUJO (29/07); Rey Jones GUANZON SEDARIA (22/10); Shibu PACKARAMPEL THOMAS (22/10); Chinnappa POLISHETTY (22/10); Flaviu ENACHE (01/12); Pedro Raimundo BATISTA ANDRADE (07/12); Roberto LUCIANO (07/12); Akou Fabrice Stanislas DANHO (08/12); Pelga Valentin OUEDRAOGO (08/12); Augustin OUEREMI (08/12); Kudjukabalo Solim (Gabr) SAMA KONDOKISSEM (08/12); M’lodigaena Cyprien SANBENA Kanikatoma (08/12); Koufolsé Richard SORO (08/12); Takonta Jean-Paul TIFILEMA (08/12); Yury BONDAR (15/12).

Sono 22 i giovani Religiosi che hanno emesso la professione perpetua (6 di loro hanno ricevuto anche il diaconato durante l’anno): Rey Jones GUANZON SEDARIA (03/03); Anthony Gachau MBUTHIA (03/03); Shibu PACKARAMPEL THOMAS (03/03); Chinnappa POLISHETTY (03/03); Pedro Raimundo BATISTA ANDRADE (18/03); Flaviu ENACHE (18/03); Roberto LUCIANO (18/03); Alexandre DE MAMAN (18/03); Akou Fabrice Stanislas DANHO (08/09); Pelga Valentin OUEDRAOGO (08/09); Augustin OUEREMI (08/09); Kudjukabalo Solim (Gabr) SAMA KONDOKISSEM (08/09); M’lodigaena Cyprien SANBENA Kanikatoma (08/09); Koufolsé Richard SORO (08/09); Takonta Jean-Paul TIFILEMA (08/09); Yury BONDAR (08/09); Getulio ASSIS ARRUDA (03/11); Antonio Johnes DA SILVA BARBOSA (03/11); Valmir Andrade DOS SANTOS (03/11); Maicon Junior MACHADO MIGUEL (03/11); Luis VIEIRA DA COSTA (03/11); Cicero Tiago SOUSA (03/11).

41 giovani hanno emesso la prima professione: Lucas ALVES FERNANDES (12/01); Adailton BANDEIRA DE SOUSA (12/01); Agnelo DA SILVA SANTOS (12/01); Antonio Edvando MOTA BRAGA (12/01); Gilson RAMOS DE OLIVEIRA (12/01); Wladislan THOVEN FERREIRA (12/01); Luiz Carlos ARAUJO MOREIRA (12/01); Gabriel Vinicius DA SILVA DONAT (12/01); Rafael FIDELIS ALVES (12/01); Pablo Júnior RAMOS ESPÍNDOLA (12/01); Celio RIBEIRO DA SILVA LAIGNER (12/01); Alanquiverson Henrique TEIXEIRA (12/01); Maikol Esteban SAEZ VALDERRAMA (12/03); Jan Mikhail Magtulis BANGCAYA (29/06); Dandy De Asis DELA CRUZ (29/06); Eregie Condez ESTARIS (29/06); Geoffrey Njunguna GAKUYA (29/06); Ranjith Kumar GUNDIGA (29/06); Martin Jung’e KAMAU (29/06); Navin KERKETTA (29/06); Julius Lavapie MAGULJADO (29/06); Michel Raj MOYSAN (29/06); Austine Namsede MTESHI (29/06); Samwel Muthoka MUTUA (29/06); Naveen Kumar PAMISHETTY (29/06); Rimish PANNA (29/06); Koami Mawuli (Gilbert) AGBOLAN (08/09); Abbe Sidoine Evrard AMON (08/09); Yaovi Mawuko (Jean de) D AYEDJE (08/09); Yersogbè-Inonfo Victor DABIRE (08/09); Tigassé (Patrice) NAGIABOU (08/09); Namwinsoou Raymond SOME (08/09); Seth Alain RAKOTONDRAINY (08/09); Tafitasoa Brunot RAKOTONIRINA (08/09); Todisoa Jacquée RAKOTONIRINA (08/09); Fanomezantsoa Aimé RAKOTOZAFY (08/09); Joseph RANDRIANIAINA (08/09); Sombiniaina Julien TAHINASOA (08/09); Grzegorz GICALA (08/09); Przemyslaw PIECHOWSKI (08/09); Matteo CASU (08/09).

Durante questo anno sono morti 11 Confratelli: Michael Anthony MOSS (07/01); Czeslaw Józef KUCINSKI (08/02); Angelo QUADRINI (20/02); Giulio MASSI (15/03); Giovanni RADICE (22/05); Francisco Edejânio AZEVEDO MAGALHAES (02/08); Luigi VALERIO (18/08); Luigi Angelo FRISON (20/08); Giuseppe SORANI (19/09); Paulo Arcanjo DE OLIVEIRA REIS (18/10); Giovanni DALLA MORA (01/11).

Sono decedute 20 Suore Piccole Missionarie della Carità: Suor MARIA LUIGINA (07/01); Suor MARIA DEL CARMEN (20/01); Suor MARIA RICREATIO CRUCIS (31/01); Suor MARIA TERESA (12/03); Suor MARIA GRACIELA (26/04); Suor MARIA RODOLFA (01/05); Madre MARIA ELISA ARMENDARIZ (07/05); Suor MARIA CLOTILDE (08/06); Suor MARIA EUGENIA (14/06); Suor MARIA SETTIMIA (15/06); Suor MARIA HONORATA (27/06); Suor MARIA FLAVIA (21/08); Suor MARIA ALICE (12/10); Suor MARIA RAFAELA (12/10); Suor MARIA MȎNICA (27/10); Suor MARIA ERNESTA (28/10); Suor MARIA ISABEL (11/11); Suor MARIA TARCISIA (13/12); Suor MARIA OFELIA (29/12); Suor MARIA ALBERTA (30/12).

È morta 1 sorella dell’ISO: Elsa Maria ROSSI (ISO Argentina) (17/07)

Sono morti diversi parenti, tra cui i Papà di: P. Bartiertol Firmin SOME’ (maggio); Ch. Simon Muguro IRUNGU (10/06); Ch. Cyprien M’Iodigaena SAMBENA (Luglio); P. Gildas OUEDRAOGO (Luglio); Pe. Alvamir Miguel GONÇALVES (18/07); P. Martin Estanislao MROZ (07/08); D. Giovanni CAROLLO (17/10).

MAMMA di D. Moreno CATTELAN (30/01); P. Julio CUESTA ORTEGA (18/03); P. Roberto SILVA (26/07); Pe. Paulo José DAMIN (20/09); D. Antonio URSILLO (21/09); P. Janusz NOWAK (28/10).

FRATELLO di Nov. Devid KERKETTA (04/01); D. Severino TOLFO (13/01); D. Bruno FORMENTIN (Premorto, 17/03); P. Miessan Joseph KOUA (maggio); D. Giuseppe DE GUGLIELMO (07/06); P. Praveen Kumar ADDAGATLA (03/09); D. Gianni GIAROLO (23/09); D. Settimo DE MARTIN (08/10).

SORELLA di Mons. Raymond AHOUA (02/02); D. Bruno FIORINI (19/02); D. Vincenzo ALESIANI (06/03); P. Juan Sinforiano PEREIRA LOPEZ (09/03); D. Severino TOLFO (17/04); D. Francesco RE (premorto, 10/05); P. Niangoran Gabin SEKA (29/07); D. Giovanni TRONCON (premorto, 08/10); D. Severino DIDONÉ (24/11) P. Manuel BARBÉ ALGORTA.

“O cortesi lettori, il nuovo anno è già qui. – annuncia Don Orione – Che apporterà di nuovo? Il futuro è nelle mani di Dio, che tutto governa e dispone sapientemente.”

Chiediamo, pertanto, le benedizioni del Signore, in particolare, per l’iniziativa dell’Anno dei Giovani Orionini, che a partire dal 1° giugno, ci preparerà per celebrare nel 2020 il 125° anniversario dell’ordinazione di Luigi Orione. Poi, a ottobre la Congregazione “parte” per Bonoua per la realizzazione dell’Assemblea Generale di Verifica, a metà sessennio. Andremo a Bonoua per esprimere l’internazionalità della Congregazione, per festeggiare il 50° della decisione del VI° Capitolo generale che ha indirizzato la Congregazione verso l’Africa, per ringraziare il popolo del continente africano che ha accolto e fatto crescere il carisma orionino e per celebrare solennemente il “mese missionario straordinario” voluto da Papa Francesco. Quindi, con Don Orione, possiamo dire: “presto andremo in Africa”.

Nel nuovo anno, “Leviamo in alto i cuori!” perché “Nel principio, nel mezzo e nella fine della via dell’umana vita, c’è Dio, c’è sempre Dio, il Quale, intrecciando l’opera sua col libero arbitrio dell’uomo, la conduce agli alti ed eterni suoi destini.”

Con gli auguri di buon anno nuovo da parte di tutto il Consiglio Generale.

P. Tarcisio Vieira – Don Oreste Ferrari – P. Fernando Fornerod – P. Assamouan Pierre Kouassi – P. Laureano de la Red Merino – Don Fulvio Ferrari – Don Fabio Antonelli

Don Orione, Notizie