Domenica 28 giugno u.s. presso l’Istituto Don Orione di Pescara si é tenuto il convegno annuale degli ex allievi che, quest’anno, ha fatto seguito a particolari e significative celebrazioni dedicate a San Luigi Orione. Oltre alla ormai tradizione tre giorni di festeggiamenti in occasione della solennità liturgica del 16 maggio, la grande famiglia orionina di Pescara ha partecipato al Convegno su San Luigi Orione “ieri e oggi” dal titolo “Ho sempre amato l’abruzzo” con gli interventi del direttore Generale Don Flavio Peloso e del Prof. Tito Forcellese dell’Università di Teramo.
Anche gli ex allievi hanno voluto mantenere alto il livello del programma del loro convegno. Con sempre vivo ricordo (e non poteva essere diversamente), l’attenzione di tutti è stata catturata dal tema del giorno: «Don Guido “il buon samaritano”». Don Bruno Fraulin, in qualità di relatore, ha invitato a profonde riflessioni sui temi della carità e della Provvidenza riportando esperienze personalmente vissute quando si trovava in quello che una volta era l’ Istituto per Orfani della Camilluccia.
Don Angelo De Ninis, presente al convegno, ha ben supportato e contribuito alla trattazione del tema del giorno invitando ancora una volta, insieme all’attuale direttore della casa Don Primo, a far pervenire testimonianze sulle esperienze di vita che gli ex allievi hanno condiviso con Don Guido.
Dopo il tema del giorno c’è stata la celebrazione della S. Messa concelebrata da Don Bruno e Don Angelo assistiti dal chierichetto Nestore Pelliccia. In questo momento di spiritualità raccolta, ogni ex allievo ha avuto modo di rivivere le tante funzioni celebrate in questa chiesa da Don Guido e affidare se stessi e le proprie famiglie alla protezione della Madonna e di San Luigi Orione la cui reliquia, per felice coincidenza, è stata presente per tutto il mese di giugno nella casa di Pescara.
Successivamente alla S. Messa, foto di gruppo e…….. l’atteso pranzo tutti insieme.
Ed a proposito del pranzo un doveroso e sentito ringraziamento va rivolto alle cuoche per la loro disponibilità e per la sapiente preparazione delle ricche portate che hanno concluso il ritrovo il quale, a dire il vero, ha offerto un pò meno spazio ai momenti del “….ti ricordi..???” sostituendolo con la condivisione dei problemi (di qualsiasi genere) che ogni ex allievo oggi vive.
Segno del tempo che passa? La verifica al prossimo anno!