Carissimi ospiti e collaboratori dell’Istituto Don Orione di Pescara,
nonostante la lontananza fisica in questi giorni di chiusura del nostro centro a causa della pandemia che stiamo vivendo, possiamo compiere un gesto di vicinanza e condivisione per celebrare insieme la Santa Pasqua. Una Pasqua insolita, ma è sempre Pasqua.
Il nostro Fondatore, San Luigi Orione scriveva: “Siamo Figli della Divina Provvidenza! Non siamo di quei catastrofici che credono il mondo finisca domani; l’ultimo a vincere sarà Iddio, e Dio vince in una infinita misericordia.” E ancora: “Cristo avanza: l’avvenire è di Cristo! Vedo Gesù che torna: non è un fantasma, no! È Lui, il Maestro, è Gesù che cammina sulle acque limacciose di questo mondo così torbido, così tempestoso. L’avvenire è di Cristo! Vieni, o Signore, vieni! Risuscita in tutti i cuori, in tutte le famiglie, su tutte le piaghe della terra, o Cristo Gesù, risorgi e risorgi!”
Pasqua indica un passaggio: dalla disperazione alla speranza, dalla morte alla vita. E come ci ha detto il Papa: “La Pasqua ci dice che TUTTO ANDRA’ BENE”.
Solitamente l’ultimo giorno di apertura dell’Istituto prima delle ferie pasquali eravamo soliti consegnare ai nostri ospiti un uovo di pasqua: in tempo di coronavirus mantenere fede a questa tradizione ci è sembrato impossibile. Invece, grazie alla generosità di alcuni amici dell’Opera Don Orione anche quest’anno possiamo distribuire le uova di pasqua, certamente con modalità e tempi differenti, ma sempre con il medesimo spirito di voler condividere, attraverso un segno concreto, un momento di festa.
E allora non ci resta che ringraziare la generosità del Gruppo Gabrielli, proprietario dei supermercati Oasi, Tigre e Tigre Amico, che ha donato alla nostra casa le uova pasquali che vi stiamo consegnando. E poi grazie all’amico Maurizio Maria Ramazzotti per aver proposto il nostro centro alla famiglia Gabrielli, al trasportatore Lombardini Gianni che ce le ha recapitate gratuitamente, al Sindaco di Pescara e all’11^ Reparto Volo della Polizia di Stato di Pescara che ne hanno reso possibile la distribuzione.
Un ultimo ringraziamento va fatto a tutti gli operatori del centro e soprattutto a coloro che in questi giorni con la loro disponibilità e dedizione, superate perplessità e paure, ci hanno consentito di garantire l’assistenza ai nostri ospiti del tempo pieno: penso gli infermieri, agli assistenti socio sanitari, agli addetti ai servizi tecnici e generali (pulizie, cucina, lavanderia, ecc.) agli amministrativi, ai coordinatori, ai medici e alla direzione sanitaria; tutti con competenza e puntualità si sono messi in gioco per garantire ai nostri ospiti l’assistenza dovuta sapendo di poter contare sulla guida esperta e professionale del nostro direttore sanitario.
“Il dramma che stiamo attraversando in questo tempo ci spinge a prendere sul serio quel che è serio, a non perderci in cose di poco conto; a riscoprire che la vita NON SERVE se non SI SERVE. Perché la vita si misura sull’amore.” (Papa Francesco)
Auguri di buona Pasqua dalla comunità del Don Orione di Pescara
Il Responsabile di Struttura
(Renato Di Fiore)
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