Abbiamo girato un’altra pagina del calendario e siamo già al mese di luglio. Le province dell’emisfero nord sono alla conclusione dell’anno pastorale e si preparano alle vacanze estive. Quelle, invece, dell’emisfero sud sono in piena attività, a metà dell’anno pastorale. Pur con ritmi diversi, la vita della Congregazione segue con il dinamismo e l’entusiasmo di sempre.Tenendo conto che il ritmo della Congregazione deve “palpitare” anche nella cadenza del Capitolo Generale, è da ricordare che abbiamo appena iniziato il secondo anno del sessennio di governo. E per richiamare alla memoria congregazionale l’evento capitolare, sono stati organizzati, di recente, due incontri con i Provinciali. Il primo a Bonoua (Costa d’Avorio), dal 3 al 5 maggio, per i Superiori delle Province con sedi in Costa d’Avorio, Italia, Polonia, Spagna e Delegazione. Il secondo incontro a São Paulo (Brasile Sud), dal 14 al 16 giugno, per i Superiori delle Province con sedi in Brasile (2), Argentina e Cile.
Il principale obiettivo di questi due incontri è stato valutare l’accoglienza degli orientamenti del Capitolo nelle Province e mettere in comune i risultati delle Assemblee di Programmazione. Ora, sarebbe bene che, nei rispettivi Consigli Provinciali, si possa realizzare la stessa dinamica di valutazione prendendo in considerazione le decisioni delle Assemblee di Programmazione, per non lasciar “lettera morta” quanto è stato proposto come “medicina” per la vitalità dei religiosi nella Provincia.
La ripresa delle decisioni dell’Assemblea è certamente opportuna e vantaggiosa per le Province che concludono l’anno pastorale e devono programmare il prossimo. Ma è un bene anche per le altre Province che, a metà dell’anno, con tanti impegni ordinari, corrono il rischio di lasciar da parte gli orientamenti e decisioni dell’Assemblea. Pertanto, invito tutti i Provinciali a riprendere le conclusioni delle rispettive Assemblee lasciandosi guidare, particolarmente, dalle tre priorità del XIV Capitolo: 1) Formare le persone; 2) Mettere al centro la vita comunitaria e la valorizzazione dei confratelli; 3) Attualizzare il carisma inteso come vita nello Spirito, che si traduce nella carità.
Per il Consiglio generale, il secondo anno dopo il Capitolo sarà vissuto nel particolare impegno di promuovere la riflessione e l’attuazione di uno stile missionario orionino secondo gli orientamenti del Capitolo. Questo perché il Convegno Missionario della Famiglia Orionina è il principale evento di quest’anno, dal 12 al 15 novembre.
Per realizzare questo obiettivo specifico sono previste alcune attività. La prima, la realizzazione del Convegno dei Gruppi di Studi Orionini, dal 3 all’8 luglio, in Curia Generale, con il tema “La riforma missionaria in Evangelii Gaudium e il carisma orionino – Verso la conversione missionaria della Piccola Opera della Divina Provvidenza”.
L’inizio delle Visite Canoniche Generali in America Latina – Brasile e Cile sono le prime nazioni – e nella Delegazione, è un evento privilegiato per promuovere e verificare il tenore missionario della Congregazione e come la “missionarietà” incide nella vita delle persone e delle nostre istituzioni. Tuttavia, come sappiamo, la Visita Canonica, essendo distribuita nell’arco di quasi tutto il sessennio, è un evento trasversale e toccherà, ogni anno, alcune realtà della Famiglia.
Un’altra attività importante di questo secondo anno sarà la realizzazione dell’incontro di Formazione Permanente per i nuovi Consigli Provinciali, che inizieranno questa missione a gennaio 2018 (America Latina) e giugno 2018 (Europa, Africa e Delegazione).
Concludo con Don Orione che ci invita alla fiducia e al lavoro: “La vita è breve! Amiamo Iddio, amiamo il prossimo, preghiamo e lavoriamo a salvarci l’anima e a salvar anime, vivendo in semplicità, in umiltà, carità e totale sacrificio di noi ai piedi del Papa, dei Vescovi, da piccoli servitori della Santa Chiesa di Dio. Prepariamoci del bene, vi ripeto, per l’eternità.”
P. Tarcisio G. Vieira FDP